venerdì 7 maggio 2010

30 Anni di Tesserete Gola di Lago

La mia Tesserete Gola di Lago.... compie 30 anni ...siete tutti invitati a festeggiare ... non fate caso a quanto abbia sbroccato ma la fortuna di aver vissuto a pieno questa esperienza ha inebriato i miei sensi oltre ogni confine...

Perla da raccogliere così per caso

La Tesserete Gola di Lago è la magia di un giorno sorprendente. Un compleanno puntuale ogni anno una festa gioiosa, tra mille impegni e l'apprensione che tutto funzioni. Ricordi e passione un po' di nostalgia fino alla partenza. Poi si scatta dalla stazione e correndo lungo il percorso mi godo il serpentone che s'inerpica lungo il fianco della montagna e scopro il passare del tempo che segna il territorio. L'irta salita che ti lascia senza respiro poi la magia nello svettare alla bocheta per godersi il finale panoramico ed infinito verso l'alpe.

Un po di sana ed allegra boria.auto celebrativa seguirà profondo bagno di umilta

Domande per un’intervista da pubblicare sul sito USC

Potresti presentarti e ricordarci quali sono stati i tuoi maggiori successi sportivi?
Ho 36 anni di cui 30 trascorsi a correre e divertirmi, lungo le strade ed i prati della svizzera principalmente. Gioco stimolato dalla mia famiglia infatti ho inseguito, spesso vanamente, i miei fratelli Jonathan ed Elia , con cui ho avuto il piacere di partecipare alla coppa Europa 2008 di Cross ad Albufeira. Ho anche studiato scienze ambientali al poli di Zurich, purtroppo di corsa non posso e forse non voglio vivere . Da ormai quasi 20 anni sono anche un umile portatore di cronache podistiche cantonticinesi ed un monitore dell’USC. Sono un po’ sognatore e mi piace la tranquillità. Come risultati due terzi posto nella coppa Ticino di cross il primo nel 1986 ed il secondo 2004, la tripletta Stampanoni al cross di Rivera il terzo posto a squadre ai campionati Svizzeri di Gettnau . Una grande annata 2004 2005 con l’8 posto alla media Blenio, un’incredibile Escaladeelite finita al 73 posto, la magia del GP finito nei primi cento partendo dal secondo blocco e correndo solo. La vittoria di tappa alla Sola nel 2001 e la vittoria nella Forchlauf . In queste due gare oltre al risultato mi ha impressionato la facilità con cui riuscii a correre per freschezza fisica e mentale. Il quinto posto di squadra alla SOLA nel 1995 squadra fantastica .

Quali sono i tuoi primati personali più significativi?
Essendo principalmente un crossista ho pochi primati cronometrici. Però 28 Tesserete Gola di Lago e 18 campi d’allenamento estivi USC consecutivi. sono un po’ la fotografia di una carriera di grande costanza e passione. L’unico vero riscontro cronometrico sono i 75’30 corsi tre volte a Tenero nella mezza-maratona.


Qual è stata la gara podistica che ricordi con maggior piacere?
La SOLA Stafette a Zurigo, 14 tratte 220km 10000 partecipanti una giornata indimenticabile ho partecipato 10 volte .Con dei ricordi incredibile ti coinvolge immediatamente percorsi stupendi in alcuni casi ho ottenuto anche degli ottimi risultati ma poco importa. La città viene invasa dai podisti-studenti che si appropriano dei tram per recarsi ai punti di cambio oppure ad incitare i compagni. Una grande festa dal venerdi sera quando ci si trova a cena per conoscersi e pianificare la gara fino alla domenica mattina quando ormai in coma si rientra a casa dopo aver lungamente festeggiato. Una gara particolare rimane il cross di Rivera del 16 febbraio 2008 quando di ritorno dalla coppa Europa di cross in Portogallo finii terzo alle spalle dei miei due fratelli avendo cosî l’onore di dividere il podio con loro ed un mese dopo per la prima ed unica volta corremmo assieme alla staffetta di Mendrisio dove finimmo secondi dietro una forte squadra italiana. Le gare sulle strade di casa sempre emozioni particolari, da non dimenticare un C.O. in Dottra dove sono stato rapito dalla bellezza mozzafiato della natura perdendomi irrimediabilmente. La prima media Blenio quando mi riscaldai a fianco di Markus Ryffel.

I tuoi più bei ricordi non legati alla pratica dell’atletica?
Il viaggio verso capo Nord a 16 anni prima esperienza in Camper alla scoperta della scandinavia la mia patria dell’anima. Rahjallta Rahjalle dalla frontiera Russa lungo il circolo polare fino al confine Svedese attraverso la Finlandia sugli sci di Fondo in una settimana emozioni profonde ..
Cos’é importante per un podista?
La passione, delle gambe agili ed un cuore grande, e costanza e capacità di ascoltare il proprio corpo. La fortuna del podista ed di avere il tempo di godersi il mondo mentre si allena vale la pena ogni tanto di lasciarsi guidare dall’istinto e scoprire nuovi percorsi.

Come sei arrivato alla Tesserete-Gola di Lago?
Seguendo il presidente e capo organizzatore ed in compagnia del mio amico Oscar alla tenera età di 7 anni, poi la voglia di migliorarsi anno dopo anno.

Che effetto ti fa seppur giovane, essere l’atleta che ha disputato il maggior numero di edizioni della Gola di Lago? Difficile dirlo da ragazzo eravamo sempre quattro o cinque amici al via e mi sembrava normale poi io semplicemente ho trovato la mia passione e sono arrivato fino 28. Per un capriccio a nove anni. Adesso mi trovo in imbarazzo quando devo dire ai miei giovani atleti di aspettare prima di partecipare alla gara.

Qual è il tuo record della gara?
31’14 , l’anno prossimo per la mia trentesima c’è il sogno di arrivare in 30’. Sicuro quest’anno non ci arriverò. Un primato che difficilmente dimenticherò è il 37’06 corso a 13 anni nel 1987 arrivando sul traguardo con Natascia Leonardi e battendo nettamente tutti i miei coetanei. Il miglioramento rispetto all’anno precedente fu di 7 minuti

Cosa ne pensi del podismo svizzero e ticinese?
Il podismo svizzero gode di una grande popolarità GP Bern ed Escalade volano verso i 25000 partecipanti. Oltralpe si ha il coraggio di partecipare per puro piacere senza troppo puntare al risultato cosi si corre senza problemi secondo le proprie possibilità. In Ticino c’è sempre il timore di sfigurare o la voglia di vincere. Il risultato che subito alle spalle dei migliori c’è un po’ un vuoto ed il livello ne risente. Certo il movimento cantonale è popolare c’è una atmosfera piacevole , il circuito di coppa Ticino è un’ottima soluzione.
Che consigli dai ai podisti che scatteranno da Tesserete per raggiungere Gola di Lago?
Di cercare di gustarsi ogni metro della gara sfruttando i propri punti di forza e di non lasciarsi troppo ingolosire alla partenza. A fine gara scendere a corsa lasciandosi sorprendere dalla bellezza dei sentieri che ti riportano a valle.

Quale gara sogni di disputare?
Una megastaffetta con l’USC ci sarebbe un’attraversata della Finlandia da Helsinki fino al nord una decina di giorni non Stop con una ventina di atleti.
Ancora in scandinavia una grande C.O. tipo O-ringen o Tiomila. Guardando di non perdermi. Poi mi manca la maratona, Stoccolma o Venezia le mete ideali. Sogno ormai svanito la maratona delle Olimpiadi di Atene

Quale personaggio importante vorresti, vicino a te, alla partenza della gara?
Alla partenza di una gara è un momento molto egoistico difficilmente si vorrebbe qualcuno accanto, molto piû importante è avere qualcuno che ti aspetta al traguardo con cui condividere la emozioni.

Fai più chilometri a piedi o in auto?
A piedi percorro almeno 4-5km al giorno in auto 5000-6000 km all’anno presumo le mie gambe siano un mezzo di trasporto piû efficiente se aggiungiamo anche un 1000 km in bici. Treni e bus mi aiutano a spostarsi

C’è altro che avresti voluto dire ma abbiamo dimenticato di chiederti?
Un grazie ai miei fratelli che pazientemente in allenamento mi aspettano e grazie a mio papà per aver avuto la pazza idea trent’anni fa di organizzare la Gola di Lago. Un ringraziamento di Cuore a tutta l’USC per aver accudito amorevolmente questa gara rendendola così magica.
Concludendo pensi di correre la 30° edizione della Tesserete Gola di Lago?
Certo vedrò di non mancare, e dovrei riuscire a correrla tutta.
Quanto pensi di impiegare per arrivare al traguardo? Diciamo 32’ -33’