giovedì 8 maggio 2008

Pensieri in rosso.. con contorno verde... ovvero il mitico anello...

Nei piani alti spira aria fresca... che porta tanta umidità... nuvole voglia di pioggia... tempesta di cervelli... ormai oggi si va oltre ogni limite ... Concludo la trilogia, parlando un po' di pista. Un capolavoro che si rispetti (mi sento sommerso dai sogghigni maligni) ha spesso questa forma la divina commedia, Il padrino, Star war, Ritorno al Futuro.
Ieri giornata dedicata alla pista in due atti.
Mezzogiorno di fuoco ... suona il campanello... esco all'aria fresca e ritrovo la mia guida .. una scampagnata verso il centro sportivo... Con il fisico pronto entriamo in pista per misurarci su una deca di 3/4 di pista sensazioni strane. un agile pesantezza, che mi permette con grinta di volare regolarmente sul rosso per goderti quel minutino di soffice verde dove un po' di sangue torna al piano superiore... ed il sole che ti brucia la pelle. Passata mezz'ora bisogna affrontare l'impervio ritorno.
Tre ore di relativo relax ...
Rosso si sera ... un bel futuro s'avvera
Eccomi nel rosso di Valgersa circondato da un abbondante centinaio di ragazzini e ragazzine impegnati nel ragazzo più veloce del Ticino. Qui l'esplositivtà la velocitaà ma soprattutto il gioco la fan da padrone . Che bello a piedi nudi sulla soffice erbetta a guidare i bimbi nelle loro prima . Un po' di sano movimento, una pazienza Zen ed alcune genuine soddisfazioni. Ricordi di gioventu...

Pensieri liberi .. per buona pace dell'ermetismo

Come un 'onda dopo l'ermetismo, involontario per altro, ecco la grafomania libera eccessiva per buona pace di tutti. Arriviamo finalmente alla 27 scalata verso la felicità, Ovvero la Tesserete Gola di Lago, alle 7.30 arrivo sul posto per contribuire nel mio piccolo alla riuscita della festa, e gongolare allo spettacolo offerto dalla marea di gente che arriva per conquistare l'alpe Santa Maria. Le due ore passano piacevolmente districandomi tra amichevoli scabi di opinioni, qualche attività fisica per non arrivare freddo alla partenza, e qualche piccolo colpo di mano dove serve. Poi per la 27 volta mi trovo sulla linea di partenza e quasi per inerzia via seguendo il la massa comincia l'ennesima avventura. Un avvio prudente mi permette di passare in rassegna il tutti i compagni di corsa, salutandoli amichevolmente. Mi godo lo spettacolo dei cartelli e il boato dei bimbi alla bochetadove planando lancio il tragicomico finale. Una battaglia fratricida con Elia. Vorrei aspettarlo ma ci penso e scarto l'ipotesi lancio la volata mi fermo e quando mi passa sto per cedere e lasciare il passo quando l'istinto primordiale si sveglia e suona la carica be... un leggero contatto e giungiamo assieme sul traguardo.
Dopo il suntuoso rifornimento con annesse discussioni, la parte migliore della giornata l'agile scampagnata per tornare alla base...
momenti di piacere assoluto il fantastico panorama...
la piacevolissima compagnia ...
Un sorprendente incontro con tre cervi ...(praticamente dei fratelli essendo io un alcechecorre)
gioia allo stato puro ...

mercoledì 7 maggio 2008

A spasso in Capriasca... pensieri colti al volo, l'effimera eleganza dell'ermetismo

I pensieri creature volubili, che ti sorprendono ti ispirano e senza preavviso volano via, e tu resti intrappolato nell'effimera eleganza dell'ermetismo. Eccomi intento ad inseguire la scia dei miei pensieri cercando di seguire un percorso che porti al traguardo di un esposizione decente del fine settimana sportivo tra le montagne di casa.
La metafora appena descritta ben si presta per la corsa d'orientamento del sabato. Questa stupenda disciplina presuppone la capacità di correre seguendo una certa linea di pensiero che di conduca da un punto all'altro, lungo la via più veloce. Diciamo che un esercizio costante aiuta a navigare con maggiore efficienza, sei mesi di pausa invece stimolano approfondite perlutrazione di zone paesaggisticamente interessantee fors'anche spiritualmente ricche, ma fondamentalmente prive delle preziose e ricercatissime lanterne bianco-arancioni, il graal di ogni buon orientista. Riassunto della gara prima parte un cane da tartufo libero che batte a tappeto ogni palmo di terreno alla ricerca del delizioso premio. Poi quando la fatica emerge il cervello per istinto di sopravvivenza ricorda di saper leggere una cartina e le gambe volano agili risultato un' alce che vola diretto verso le tenere piantine. Dopo poco più di un'ora gran volatone in discesa a gara finita. Al traguardo si ritrovano alcuni vecchi amici, sapendo cosa mi aspetta l giorno dopo innocentemente vado a sgranchirmi la gambe sulla soffice erbetta del centro sportivo. Tutto tranquillo agile giochicchio un po' e vabbè. Intanto due simpatici amici cominciano a volare sui 200m, così per compagnia allora tranquillamente accetto l'invito e mi butto agile a piedi nudi vai col primo cui ne seguiranno altri 3 facili e divertenti, senza apparente fatica salvo poi rendermi conto dell'inaudita velocità di quegli innocenti allunghi. Una rinfrescante doccia a temperatura ambiente poi si torna al campo gara per la assistere alla geniale gara dei vincitori grandissima idea spettacolare, poi da li via festeggiamenti fino a tarda(a non troppo notte).