giovedì 17 settembre 2009

Crescere correre e varie facezie

Crescere non sempre risulta facile, se poi si sceglie un campionato svizzero per evolversi i risultati possono essere sorprendenti. assolta la facezia filosofica del giorno vediamo come ho trascorso lo scorso sabato agli SPM Sprint Meisterschaft campionati svizzeri sprint di Orientamento. Trattasi di un corsetta di 12-20min dove bisgona timbrare una ventina di punti sparsi per una ridente cittadina. Capitava anche oltre il resto di debuttare nella categoria master infida definizione che ti illude di correre con rivali alla tua altezza quando poi scorri la lista di partenza trovi alcuni nomi di ex nazionali be qualsiasi ascesi mistica svanisce come la rugiada mattutina. Trasferta offerta dalle Ferrovie con viaggio panoramico e pittoresco attraverso l'Oberland. Fermata in tutti i -wil ed -au immaginabili Huttwil e soprattutto Gettnau risvegliano mitici ricordi di leggendari Campionati nazionali di cross disciplina prediletta. Inizia dunque un volo pindarico che durerà fino a circa 20min dopo l'arrivo. Sul mio personale ed etereo Nembocumulo arrivo a Willisau. Sempre vagando in estasi pre agonistica scambio le onsuete chiacchiere pre gara. Un ritmato ed efficiente riscladamento a piedi nudi per no perdere la leggerezza. Nel frattempo le voci dei primi arrivati favoleggiano di una gara eccessivamente facile insinuando in me i primi ripensamenti ed aumentando la pressione. Si tratta di correre arte in cui pare io, modestia a parte, sia bravino.
Maturo quindi la scelta di una corsa tatticamente sicura onde evitare inutili quanto piacevoli volate in piena incoscienza.
18.00 entro nel cancello di partenza 4 min di preparazione prima di lanciarsi ra le viuzze parallele di Willisau.
Scatto alle 18.04 in pieno controllo raccolgo i primi 4 punti al quinto onde evitare il primo pascolamento, anticipo la lettura e perdo un po di tempo continuo con prudenza fino all'alzata di genio al ootavo punto dove con eseguo una matura e consapevole scelta che sciaguramente mi porterà ad un errore di non poco conto che non cercherà di recuperare con la mia solita sgambata a tutto gas secondoesame di maturità passato. Ancora un lieve errore corto al 13 poi m'involo sulla salita finale verso il traguardo, evitando un paio di collisione da lettura tra cui una con il campione del mondo Matthais Merz. scelta dettata dalla fantasia e poi finalmente il poditache è in me s scatena negli ultimi tre punti con vittoria parziale al penultimo e gran finale nello stadio gremito in attesa delle grandi stelle. Gran soddisfazione per l'ottima gara in attesa dei miei rivali i porteranno ad un soffice atteraggio a 5 min dalla testa del gruppo. Doccia all'acqua di sogente nelle accoglienti scuole. a cenetta con tavola rotonda ...
Una gran giornata e l'onore di aver condiviso il palcoscenico con la creme de la creme dell'orientismo mondiale con la consapevolezza che la strada è molto lunga.

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